Continua la rubrica dedicata alla storia di Genova. Oggi ho deciso di pubblicare l’articolo della settimana, perché è proprio oggi, 12 agosto, che nasce, nel 1946, la Sampdoria, e quindi auguri ragazza del 46′!

Ebbene si, “giù la maschera”, (si fa per dire…), sono un tifoso Sampdoriano, di quelli che vanno allo stadio la domenica, anzi, andavano allo stadio, visto l’ultimo folle periodo…

Trattando di storia della Superba, non potevo non scrivere un articolo sulla meravigliosa “ragazza del 46′”, e quale momento migliore, se non il giorno del suo compleanno??

Il 12 agosto è infatti una data importante per la storia sportiva di Genova: nell’estate del 1946 viene sancito il matrimonio tra due importanti realtà del panorama sportivo e sociale di Genova.

Da una parte, vi è la gloriosa Società Ginnastica Andrea Doria, manifesto della borghesia cittadina, dall’altra, in rappresentanza della parte più proletaria della città, c’era la Sampierdarenese, l’emblema calcistico dell’allora comune autonomo di Sampierdarena, il quartiere dove si era sviluppata l’industria siderurgica della città.

La strada per la fusione

Vediamo di ripercorrere le tappe che portarono alla nascita di uno dei sodalizi più belli della storia del calcio italiano.

Siamo al termine della seconda guerra mondiale, Andrea Doria e Sampierdarenese sono incluse, assieme al Genoa, nel girone settentrionale del campionato del 1946.

Sfortunatamente, il torneo si rivela estremamente negativo per le formazioni liguri che si ritrovarono ad occupare le ultime posizioni della classifica, con la retrocessione dell’Andrea Doria.

È proprio il pessimo esito della competizione a spingere i vertici delle due società verso la fusione.

La Sampierdarenese possedeva il titolo per disputare il campionato di serie A, ma versava in cattive acque finanziarie, mentre l’Andre Doria era retrocessa in serie B, ma possedeva una notevole disponibilità economica.

Dopo una serie di incontri presso lo storico Bar Roma, il 9 luglio del 1946 viene firmato l’accordo tra le parti.

Auguri ragazza del 46

Il 12 agosto del 1946, è la storica data  in cui viene resa ufficiale la nascita dell’Unione Calcio Sampdoria.

Auguri ragazza del 46

La targa all’esterno del bar Roma che ricorda gli incontri che portarono alla nascita dell’U.C. Sampdoria, il 12 Agosto del 1946

Curiosità

Il regime fascista aveva imposto una prima fusione tra l’Andrea Doria e la Sampierdarenese nel 1928. Da quell’unione nacque La Dominante, una formazione che vestiva una maglia nera a bordo verde. Si trattò di un sodalizio che durò poco, come tutte le cose che vengono imposte dall’alto, in maniera forzata.

Il primo presidente dell’U.C. Sampdoria fu Pietro Sanguinetti.

La Sampdoria gioca la sua prima partita in serie A il 20 settembre del 1946 a Roma, contro i giallorossi. Sulla panchina il duo Galluzzi-Poggi. L’esordio non fu dei migliori e vide la vittoria della formazione di casa per 3-1.

Auguri ragazza del 46(nella foto la prima formazione della Sampdoria)

 

Il primo gol assoluto nella storia blucerchiata porta la firma di Adriano Bassetto, detto il “nano”.

Il giocatore blucerchiato con più gol segnati in Serie A è Sergio Brighenti (nella foto), con 27 reti in 33 partite, nella stagione 60/61.

Auguri ragazza del 46

 

 

Credo che la nascita della Sampdoria sia un momento importante della storia di Genova.

Del resto la società nasce in un periodo oscuro, con l’Italia e il mondo intero intenti a risorgere dalla macerie e dagli orrori della seconda guerra mondiale.

Ed è proprio un clima di rinascita e di speranza a fare da cornice ad una delle favole più belle del calcio.

Oggi è il 12 agosto, quindi auguri ragazza del 46′!

 

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tratto da “Sampdoria” di Renzo Cerboncini